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| Dei tre che hai citato, credo che uno solo sia accettabile perchè l'unico leggermente aperto al dialogo, cioè Fini; gli altri due io non li candiderei neanche come presidenti di un gruppo di vecchietti che gioca a burraco. Durante gli unici due anni del governo Prodi, Berlusconi ha giocato enormemente sulla possibilità di non far passare molte proposte di quel governo contando su una forbice tra maggioranza e opposizione quasi nulla e sul distacco dalle iniziative degli estremisti, poi con il simpatico ritorno al trasformismo di Mastella la maggioranza è caduta. Comunque non ho mai sentito, neanche a TG4, uno del PD che aggredisce verbalmente Berlusconi o la destra, ho visto solo parlamentari del PDL che si comportano da vittimisti, e così il popolo di coglioni (come Berlusconi definì gli italiani in un discorso, mi pare poco dopo la sconfitta alle elezioni contro Prodi) si dispiace per Berlusconi, che nel frattempo piace tanto alla gente perchè lui rappresenta "l'uomo che ha raggiunto il potere" (con truffe e imbrogli di ogni genere). Non è trascurabile anche il grande carisma che possiede, incantando la gente che non si è fatta un'idea (perchè doveva vedere la finale di ciempionz lig).
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