La Fine Di Seneca E Il Dolore Di Sua Moglie, da Navigare

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Scarf_
view post Posted on 25/3/2010, 18:34 by: Scarf_     +1   -1




Seneca, dopo che espose queste e di tal genere cose con i presenti, abbraccia la
moglie e mosso dalla forza [d'animo] interroga e prega di frenare il suo
dolore e di sopportare (tollerare) il desiderio del marito con onesti conforti,
memore della sua vita dedita al valore. Quella al contrario affermava che
anche a sč [lei stessa] la morte fosse stata destinata e implora
la mano dell'assassino. Allora Seneca non avverso alla sua [di lei]
gloria, per non abbandonarla, a lui soprattutto diletta, esposta alle ingiurie,
''I lenimenti della vita'' disse ''mi avevano mostrato te,
tu preferisci il decoro della morte. Sia il coraggio di questa fine pari ad
entrambi, la grandezza della chiarezza di pił nella tua fine''. Dopo
queste parole con uno stesso colpo d'arma (di ferro) sciolgono le braccia.
Seneca, dal momento che il corpo vecchio e assottigliato da un economo nutrimento,
{consentiva al sangue una lenta uscita VOCABOLARIO}, taglia (tronca) anche le vene delle
gambe e delle ginocchia; e sfinito dalle furiose torture, per non
scoraggiare l'animo della moglie con il suo dolore la persuade a
ritirarsi in un'altra stanza. E anche nell'estremo momento non venendogli
meno l'eloquenza (bastando l'eloquenza), affidņ la maggior parte delle cose
agli amici scrittori.
 
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2 replies since 25/3/2010, 15:22   626 views
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