"il ritratto di Dorian Gray" è forse uno dei più famosi libri di Oscar Wilde, ed uno dei miei preferiti. Nella Londra vittoriana, un giovane bellissimo, Dorian Gray, appunto, incontra e viene influenzato dalle teorie edoniste di Lord Henry Wotton. In particolare, questi punta sulla vanità della sua bellezza, che non tarderà a sfiorire mentre il suo ritratto rimarrà bello per sempre. Convinto da queste parola, Dorian farà un patto con il diavolo con il quale inchioda la sua anima al suo ritratto appena compiuto del pittore Basil Hallward, abbandonandosi ai più sordidi piaceri...
Molto appassionante e scritto con l'eleganza propria di Oscar Wilde, un libro che incanta e che fa subito apprezzare l'autore (giudizio ovviamente personale ^^)
Citazioni:
"C'è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé" (Lord Henry)
"Le donne non hanno niente da dire, ma lo dicono benissimo. " (Lord Henry)
"Quando la giovinezza se ne sarà andata, la sua bellezza la seguirà e improvvisamente si renderà conto che non ci saranno più trionfi per lei, oppure dovrà accontentarsi di quei mediocri trionfi che il ricordo del passato renderà più amari di sconfitte. " (Lord Henry)