La Bambola Assassina

« Older   Newer »
  Share  
JapanLove
view post Posted on 3/10/2010, 06:29     +1   -1




image



Titolo originale: Child's Play
Lingua originale: Inglese
Paese: USA
Anno: 1988
Durata: 87 min
Colore: Colore
Audio: Sonoro
Rapporto: 4:3
Genere: Drammatico, Horror, Thriller
Regia: Tom Holland
Sceneggiatura: Don Mancini, Tom Holland, John Lafia
Produttore: David Kirschner
Produttore esecutivo: Barrie M. Osborne
Casa di produzione: Twentieth Century Fox
Fotografia: Bill Butler
Montaggio: Roy E. Peterson, Edward A. Warschilka
Effetti speciali: Kevin Yagher
Musiche: Fernando Velázquez
Scenografia: Alicia Keywan

Trama


Lo strangolatore serial killer di Chicago, Charles Lee Ray (Brad Dourif), stanato dalla polizia, è inseguito fra le strade della città dal detective Mike Norris (Chris Sarandon). Dopo essere stato ferito alla gamba, Charles tenta di raggiungere il furgone sul quale lo attende il complice Eddie Caputo (Neil Giuntoli) ma questi, vedendo il trambusto e una macchina della polizia in avvicinamento, fugge abbandonando l'amico. Ormai privo di speranze, Charles si rifugia in un negozio di giocattoli lì accanto dove, pochi minuti dopo, viene colpito a morte da Mike. Giurando vendetta contro il detective e l'amico che lo ha tradito, mette in pratica un rito voodoo su un pupazzo "Chucky Tipo Bello" per trasferire la sua anima al suo interno. Il rito porta ad una tempesta di fulmini sul negozio, che ne causa l'esplosione. Poco dopo, all'arrivo di Mike, Charles è ormai morto, mentre la bambola giace lì accanto.
Il giorno successivo, un ragazzino di 6 anni, Andy Barclay (Alex Vincent), vede in tv la pubblicità dei pupazzi "Chucky Tipo Bello", ispirati al protagonista di un cartone animato che il bambino segue con passione. È il giorno del suo compleanno e, sebbene lo desideri, a causa delle scarse risorse economiche della madre Karen (Catherine Hicks) le sue speranze vengono tradite. Volendo comunque accontentare il ragazzo, Karen acquista la bambola da un clochard a prezzo scontato su indicazione dell'amica Maggie Peterson (Dinah Manoff). Questa bambola risulta essere proprio Charles Lee Ray, che comincia a comunicare segretamente con Andy.
Quella sera, Karen è al lavoro e in casa è presente Maggie come babysitter. Hanno inizio i primi strani eventi legati alla bambola, che ad esempio viene trovata da Maggie seduta sulla poltrona davanti alla televisione accesa quando, pochi minuti prima, aveva messo a letto sia Chucky sia il bambino dopo aver spento l'apparecchio. Chucky, in realtà, sta tentando di raccogliere informazioni sul vecchio complice Eddie per compiere la sua vendetta. Poco dopo, Maggie sente vari rumori in casa, trova una sedia spostata e cade anche un contenitore di farina. Sembra che non ci sia nessuno, ma un istante dopo Chucky, ancora fuori campo e non mostrato agli occhi dello spettatore, colpisce la donna in fronte con un martello: questa si ritrae intontita e spaventata e precipita dalla finestra. Tornata Karen dal lavoro, scopre la tragedia e viene informata dell'accaduto da Mike Norris, lo stesso detective che aveva inseguito Charles Lee Ray all'inizio del film. In casa si trovano le piccole impronte di Chucky sulla farina rovesciata, ma non si è in grado di capire chi le ha lasciate. Andy, però, mentre va a letto vede le scarpe della bambola sporche di farina: tenta di dirlo ma nessuno gli crede, in particolare il detective Norris, il quale presume addirittura che sia stato lui.
La mattina dopo, Karen accompagna a scuola Andy, che si porta con sé la bambola. Allontanatasi Karen, Andy esce dalla scuola e, su ordine di Chucky ( ancora fuori campo ), si reca in metropolitana fino a un desolato e fatiscente quartiere periferico. I dialoghi fra i due non sono ancora rivelati allo spettatore, e fino ad ora si può solamente vedere Andy che, alternatamente, parla nell'orecchio della bambola e poi avvicina il suo alla bocca di lei. Scesi dal treno, alla prima occasione Chucky fugge da Andy verso quella che si rivela essere la casa del complice Eddie Caputo, una palazzina sudicia e diroccata, che Chucky fa esplodere dopo aver generato una fuga di gas, uccidendo Eddie. A questo punto Andy, che accusa la bambola degli omicidi, viene ritenuto malato di mente e rinchiuso in un ospedale, presumibilmente psichiatrico, dal Dottor Ardmore (Jack Colvin).
Karen, tornata a casa disperata per la sorte del figlio, è incredula ai suoi racconti ma qualcosa, forse l'insistenza del figlio, pare insospettirla e comincia a gridare alla bambola di parlare anche a lei. Con spavento e orrore si accorge pero' che le batterie del pupazzo sono ancora sigillate dentro la scatola e che l' oggetto ha parlato per giorni senza possederle al suo interno. A quel punto esorta nuovamente la bambola a parlare con lei fino a minacciare di gettarla nel camino acceso. A questo punto, Chucky non può più fingere e si rivela in tutta la sua mostruosita' ( tutto questo al minuto 41 cioè a meta' film, fatto che testimonia la volonta' del regista di mantenere la suspence il più a lungo possibile ), prima scagliandosi contro Karen mordendola al braccio e infine fuggendo dall'abitazione. Sconvolta, la donna corre dal detective Norris per rivelargli la verità, che però ritiene la donna pazza e se ne va. Karen si reca quindi nella zona dove aveva comprato la bambola nel tentativo di trovare il clochard e sapere dove l'aveva recuperata. Riesce nel suo intento e, aiutata da Mike sopraggiunto ad aiutarla, l'uomo rivela di averla raccolta nel negozio di giocattoli incendiato la notte precedente. Mike è ancora incredulo ma, comunque insospettito da questa strana situazione, si reca in centrale per ritirare il fascicolo su Charles Lee Ray e, risalito sull'automobile, viene attaccato dallo stesso Chucky, che vuole completare la sua vendetta. Dopo uno scontro sull'auto, questa si ribalta e Mike riesce a sparare a Chucky un colpo di pistola. Intanto, Karen si reca nell'abitazione di Charles, e qui scopre numerosi oggetti voodoo e un dipinto murale che inneggia alla vita dopo la morte e richiama un certo Dottor Death. Raggiunta da Mike, ormai a sua volta convinto circa la veridicità della faccenda, questi le racconta che il Dottor Death, un uomo di colore già pregiudicato, era un amico del killer. I due partono verso la sua abitazione per raccogliere informazioni.
Chucky, nello stesso momento, si trova già a casa del Dottor Death (Raymond Oliver), un sacerdote voodoo che gli aveva insegnato la tecnica per trasferire l'anima. Chucky dice di aver provato dolore e di aver addirittura sanguinato quando Mike, poco prima, gli aveva sparato e chiede perciò spiegazioni al sacerdote: il motivo è che, pian piano, si sta trasformando in una bambola umana e l'unico modo per tornare a vivere in un corpo umano è quello di prendere possesso della prima persona a cui ha rivelato la sua vera identità, ovvero Andy. Il sacerdote tenta di fermare il suo piano perverso, ma Chucky lo blocca infierendo su una bambolina con le sue fattezze, tipico dei riti voodoo, e infine lo uccide. Poco prima di morire, sopraggiungono Karen e Mike e il sacerdote riesce ad avvertire la donna che Chucky sta andando da un bambino (non sa che si tratta di suo figlio), spiegando poi come uccidere la bambola, cioè colpendola al cuore, "l'unica parte che lo rende quasi umano".
Andy, chiuso nell'ospedale, vede Chucky arrivare nei pressi e cominciare a salire sulla scala antincendio. Preso dal panico, poiché Chucky gli aveva detto che, se avesse parlato di lui, l'avrebbe ucciso, riesce a fuggire dalla bambola e a nascondersi in una sala operatoria, dove viene però scoperto dal Dottor Ardmore, il quale a sua volta muore poco dopo per mano di Chucky, che lo uccide con l'elettroshock. Andy fugge dall'ospedale e si nasconde in casa.
Scovato da Chucky, viene tramortito con un colpo alla testa e la bambola avvia il rito di trasferimento dell'anima. Ormai vicino al completamento, Karen e Mike irrompono in casa e salvano il bambino. Vi è uno scontro fra la bambola e il detective, e quest'ultimo sviene dopo un colpo alla testa. Chucky rivolge la sua attenzione nuovamente verso Andy, ma Karen riesce a rinchiuderlo nel caminetto di casa e con l'aiuto del figlio gli dà fuoco. Sembra la fine, ma Chucky è ancora vivo. Andy vede che il cadavere è scomparso e pochi secondi dopo Chucky, ormai ridotto a una carcassa di gomma sciolta e annerita, lo assale. Dopo un altro scontro fra la bambola e Karen, quest'ultima le spara alcuni colpi di pistola, che distruggono Chucky in vari pezzi. Spara anche due colpi nella zona del cuore, seguendo il consiglio del sacerdote voodoo.
Sembra nuovamente finita, ma non è così. In casa arriva anche un collega di Norris che, non credendo alle parole del detective, comincia a giocherellare con la testa staccata della bambola, sebbene il collega avesse proibito di toccare i pezzi. Poco dopo, infatti, viene assalito da un pezzo della bambola (il torso con una gamba e un braccio) che fuoriesce da una grata nel muro, mentre la testa inveisce dal ripiano dove l'uomo l'aveva appoggiata. Grazie all'intervento di Karen, però, riesce a liberarsi. A questo punto, sotto suggerimento della donna, il detective spara nel punto debole di Chucky, il cuore, che evidentemente non era stato colpito quando Karen gli aveva sparato poco prima: la bambola muore all'istante. Il film termina con l'immagine di Andy che guarda un'ultima volta i resti della bambola dalla porta, mentre questa si chiude.

Film

Al film ci sono anche quattro seguiti.
Ovvero:
La bambola assassina 2 (Child's Play 2, 1990) diretto da John Lafia
La bambola assassina 3 (Child's Play 3, 1991) diretto da Jack Bender
La bambola assassina 4: La sposa di Chucky (Bride of Chucky, 1998) diretto da Ronny Yu
La bambola assassina 5: Il figlio di Chucky (Seed of Chucky, 2004) diretto da Don Mancini
 
Top
Scarf_
view post Posted on 3/10/2010, 06:53     +1   -1




Che tenera :hug: !
 
Top
1 replies since 3/10/2010, 06:30   22 views
  Share